Guida didattica innovativa per docenti delle scuole dell’infanzia, primaria e per chi si occupa di apprendimento musicale
La guida è strutturata in modo evolutivo e progressivo, seguendo le diverse fasi del percorso. È stata tuttavia suddivisa per argomenti per offrire una progettazione didattica completa agli insegnanti. Si parte dal protagonista dell’intero percorso, il bengalino, strumento didattico inedito: attraverso la sua conoscenza si snoda un percorso di insegnamento ricco ed articolato.
Dopo una parte introduttiva e di spiegazione dove in molti casi si trovano anche alcune definizioni relative ad importanti concetti di didattica musicale, seguono gli obiettivi specifici e un elenco di attività. Quest’ultima parte non può essere esaustiva ma un suggerimento al lavoro dell’insegnante che potrà arricchire e sviluppare secondo ciò che il gruppo classe, con la sua creatività, riuscirà ad esprimere. In questa parte si troveranno anche stimoli e suggerimenti per attività interdisciplinari.
Sono le attività stesse, svolte in classe, a gruppo intero, a coppie o individualmente, a far emergere le eventuali difficoltà e le potenzialità dei bambini. Starà come sempre all’abilità degli insegnanti adattare eventualmente il lavoro con piccole semplificazioni per i bambini che mostrano maggiori difficoltà, anche se tutto il metodo è stato pensato per facilitare, in partenza, l’apprendimento di tutti.
La guida è strutturata in modo evolutivo e progressivo, seguendo le diverse fasi del percorso. È stata tuttavia suddivisa per argomenti per offrire una progettazione didattica completa agli insegnanti. Si parte dal protagonista dell’intero percorso, il bengalino, strumento didattico inedito: attraverso la sua conoscenza si snoda un percorso di insegnamento ricco ed articolato.
Dopo una parte introduttiva e di spiegazione dove in molti casi si trovano anche alcune definizioni relative ad importanti concetti di didattica musicale, seguono gli obiettivi specifici e un elenco di attività. Quest’ultima parte non può essere esaustiva ma un suggerimento al lavoro dell’insegnante che potrà arricchire e sviluppare secondo ciò che il gruppo classe, con la sua creatività, riuscirà ad esprimere. In questa parte si troveranno anche stimoli e suggerimenti per attività interdisciplinari.
Sono le attività stesse, svolte in classe, a gruppo intero, a coppie o individualmente, a far emergere le eventuali difficoltà e le potenzialità dei bambini. Starà come sempre all’abilità degli insegnanti adattare eventualmente il lavoro con piccole semplificazioni per i bambini che mostrano maggiori difficoltà, anche se tutto il metodo è stato pensato per facilitare, in partenza, l’apprendimento di tutti.