Bengalino – strumento musicale ad una corda

Il Bengalino è uno strumento ad arco monocordo realizzato in legno, laminato noce per le fasce e abete per fondo e tavola, creato a scopo didattico, pensato per avvicinare i bambini in maniera concreta, spontanea e diretta all’esperienza musicale. È uno strumento da “banco”, infatti si suona tenendolo appoggiato su un piano, per facilitarne l’utilizzo da parte dei bambini, direttamente nelle classi per favorire l’apprendimento collettivo. Può essere utilizzato anche in spalla, come un violino, per facilitare le esecuzioni in pubblico.

La scelta di creare uno strumento didattico a corda nasce anche dalla convinzione che la stessa offre innumerevoli opportunità esperienziali al bambino e permette di comprendere, in maniera semplice, la natura fisica del suono; l’archetto inoltre completa ulteriormente questo percorso approfondendo passaggi a volte troppo astratti per i bambini, come ad esempio la lunghezza del suono.

Il bengalino, grazie all’immediatezza del suo utilizzo, rappresenta un vero e proprio strumento facilitatore per l’apprendimento in generale e migliora e introduce importanti aspetti: 

• favorisce la creatività;

• migliora la socializzazione perché l’apprendimento avviene in gruppo;

• favorisce la relazione e la comunicazione;

• migliora la discriminazione uditiva;

• favorisce il raggiungimento di obiettivi trasversali;

• affina, attraverso il confronto esecutivo, la capacità di emissione del suono;

• affina la capacità ritmico motoria attraverso la ricerca della bellezza del suono;

• favorisce l’avvio alle attività di musica di insieme.

Per l’applicazione del metodo sono necessari almeno 4 bengalini, uno per ogni corda del violino, ciò rende il lavoro didattico collettivo, cooperativo e per questo possibile per tutti.