La musica è un facilitatore di possibilità

Il progetto Violino va a scuola è un percorso avviato nell’anno scolastico 2014/2015 nelle scuole della città di Cremona. Ha visto finora il coinvolgimento di più di 2000 bambini e circa 80 docenti: sostenuto dal Comune di Cremona, dalla Scuola Internazionale di Liuteria e dall’Ufficio Scolastico Territoriale, con il supporto della Rete Musicale “Piazza Stradivari” di Cremona e dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “C. Monteverdi” – sede del corso di formazione del progetto rivolto ai docenti. Nel progetto l’esperienza musicale è proposta in modo che i bambini possano viverla attraverso la manipolazione di uno strumento monocordo, il ”bengalino”, ideato e progettato da Gianluigi Bencivenga e realizzato dalla Scuola internazionale di Liuteria.

Finalità e coinvolgimento

La proposta prevede il coinvolgimento delle scuole dell’infanzia e primaria attraverso percorsi strutturati e calibrati per ogni singola sezione/classe ma inseriti all’interno di un curricolo verticale di competenze didattiche musicali trasversali. Per l’articolazione del percorso in verticale, il progetto persegue finalità riferite alla continuità didattica tra i due ordini di scuola: per le caratteristiche di flessibilità e di ricorsività e per l’utilizzo di supporti visivi ed esperienziali il percorso risulta facilmente fruibile da parte di tutti i bambini perseguendo importanti finalità socializzanti ed inclusive.

Vivere la musica

Violino va a scuola è un progetto che nasce e si sviluppa nelle scuole, dopo anni di esperienze e di sperimentazioni ed è stato pensato proprio perchè possa essere sviluppato dagli insegnanti stessi delle sezioni e delle classi che, grazie alle loro competenze, all’esperienza e alla conoscenza del gruppo, sono certamente le persone più adatte ad attivare questo percorso.
Il progetto infatti all’interno delle classi e i bambini che hanno così la possibilità di imparare con i propri compagni e con i loro insegnanti, in una dimensione di apprendimento cooperativo e collettivo di accoglienza. È prevalentemente un metodo che non ha lo scopo di insegnare a suonare il violino: vuole aiutare i bambini ad essere potenzialmente in grado di suonare qualsiasi strumento musicale perché hanno potuto vivere la “musica”, l’hanno imparata dall’esperienza, in gruppo.

Gianluigi Bencivenga, docente di ruolo di clarinetto presso la Scuola secondaria di I grado ad indirizzo musicale “Vida” di Cremona, coordinatore della Rete musicale scolastica della provincia di Cremona “Piazza Stradivari”, con sede presso l’Ufficio scolastico territoriale di Cremona. Direttore artistico di numerose rassegne provinciali e della XXX Rassegna nazionale musicale delle Smim, dei licei e del settore AFAM. Coordinatore artistico dell’Orchestra giovanile di Cremona Mousikè e di altri numerosi progetti musicali dedicati ai bambini e ai ragazzi, su tutto il territorio nazionale. Ideatore dello strumento didattico monocordo “bengalino” e del progetto Violino va a scuola, rivolto ai bambini delle scuole dell’infanzia e primaria. Nel 1981 ha dato avvio ai corsi sperimentali di propedeutica e alfabetizzazione musicale presso la Civica scuola di musica “C. Monteverdi”, sostenuti dal Comune di Cremona. Esperto in didattica musicale, formatore nei corsi di aggiornamento per docenti e relatore presso convegni nazionali ed internazionali. Ha organizzato numerosi convegni didattici sulla musica, tra i tanti “GenerAzione in Musica – Apprendimento pratico della musica: crescita culturale ed educativa per tutti” rivolto a tutte le scuole del territorio, alla presenza dell’onorevole Luigi Berlinguer e dei membri del Comitato per l’apprendimento pratico della musica del Miur. Responsabile artistico della start up digitale culturale BeMyMusic e presidente dell’Associazione “Cremona, città della musica”. Fa parte dell’Ensemble “A. Ponchielli” di Cremona con cui tiene concerti rivolti alle scuole e alle orchestre italiane e straniere.